Giganotosaurus carolinii Coria & Salgado, 1995

(Da: it.wikipedia.org)
Phylum: Chordata Haeckel, 1874
Subphylum: Vertebrata Cuvier, 1812
Classe: Dinosauria Owen, 1841
Ordine: Saurischia Seeley, 1887
Famiglia: Carcharodontosauridae Stromer, 1931
Genere: Giganotosaurus Coria & Salgado, 1995
Descrizione
Il Giganotosaurus è stato uno dei più grandi carnivori terrestri conosciuti, ma le dimensioni esatte sono alquanto difficili da determinare a causa dell'incompletezza dei resti ritrovati finora. Le stime condotte sul campione più completo vanno da una lunghezza di 12 a 13 metri, un cranio da 1.53 a 1,80 metri di lunghezza e un peso da 4,2 a 13.8 tonnellate (4.6 a 15.2 tonnellate brevi). La mandibola isolata che apparteneva ad un individuo presumibilmente più grande è stato utilizzata per estrapolare una lunghezza di 13,2 metri, rendendo il Giganotosaurus ancora più grande del Tyrannosaurus, storicamente considerato il più grande dinosauro carnivoro. Tuttavia, lo Spinosaurus batteva entrambi in termini di lunghezza e alcuni paleontologi pensano che le stime estrapolate dalla mandibola siano esagerate. Inoltre in base a successive scoperte di alcuni scheletri incompleti di T. rex ( MOR 008 e C- Rex ) le cui stime superavano il più grande e completo scheletro di T. rex ritrovato (denominato "Sue"), si è compreso che sostanzialmente le due specie si equivalessero. Il cranio dell'animale era basso, con ossa nasali rugose e una sorta di cresta ossea che percorreva l'osso lacrimale fin davanti all'occhio. La parte anteriore della mascella inferiore è appiattita, e aveva un processo basso sporgente (o "mento") sulla punta. I denti erano compressi lateralmente ed erano provvisti di dentellature. Il collo era forte e la cintura pettorale proporzionalmente piccola. Parte della famiglia dei Carcharodontosauridae, il Giganotosaurus è uno dei membri più completi e meglio noti del gruppo, che comprende alcuni dei più grandi teropodi noti, come il Mapusaurus e il Carcharodontosaurus. Si pensa che il GiganotosaurusGiganotosaurus era il superpredatore del suo ecosistema, cacciando e nutrendosi di qualunque creatura.
Diffusione
Genere estinto di dinosauro teropode carcharodontosauride vissuto nel Cretaceo superiore, circa 99.6-97 milioni di anni fa (Cenomaniano), in quella che oggi è l'Argentina. L'olotipo del Giganotosaurus è stato scoperto nel 1993 nella Formazione Candeleros, in Patagonia, e rappresenta da solo ben il 70% dell'intero animale. L'animale venne descritto come G. carolinii nel 1995; il nome del genere, Giganotosaurus, si traduce come "lucertola gigante del sud", mentre il nome specifico onora il suo scopritore, Rubén D. Carolini. Prima della scoperta dell'olotipo erano già stati ritrovati una mandibola, un dente e alcune impronte fossili che successivamente sono state assegnate al genere. Il genere ha attirato su di sé molto interesse ed è diventato parte di un dibattito scientifico circa le dimensioni massime dei dinosauri teropodi.
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